"L'attenzione generale nei confronti delle aree rurali non deve smarcarsi da un focus specifico sulle zone di montagna, esposte contemporaneamente a un graduale spopolamento dei propri comuni e a una crisi demografica che ne minaccia la sopravvivenza. La creazione di villaggi intelligenti, i cosiddetti "smart villages", attraverso importanti investimenti tecnologici come il potenziamento della banda larga e lo sviluppo di nuove strumentazioni digitali, rappresenta pertanto la strategia obbligata per vincere questi fenomeni, come dimostrano anche le soluzioni condivise nell'ambito della Macroregione alpina - Eusalp". Lo ha detto l'assessore regionale degli Affari europei e delle Politiche nazionali per la Montagna, Luciano Caveri, che ha partecipato il 15 e il 16 marzo a Bruxelles ai lavori della Sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, intervenendo nel dibattito sull'adozione del Parere "Obiettivi e strumenti per un'Europa rurale intelligente".
Ue: Caveri, smart villages contro spopolamento montagna
"Strategia obbligata per vincere questi fenomeni"
