La procura di Aosta ha chiesto il rinvio a giudizio di Paolo Pirola, di 53 anni, originario di Sesto San Giovanni e residente a Saint-Pierre, accusato di aver provocato un grave incidente stradale in stato di alterazione da uso cocaina. L'ipotesi di reato è di lesioni personali stradali.
I fatti risalgono al 9 aprile 2022, verso le 21.30. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a bordo di una Fiat 500 X procedeva a fari spenti e in contromano lungo la strada statale 26 a Sarre, a una velocità di circa 150 km/h, nonostante il limite di 50 km/h. Guidava in direzione di Courmayeur e aveva da poco bruciato un semaforo quando, all'altezza di una rotatoria in frazione Maillod, arrivato come un "proiettile", aveva impattato frontalmente con una Peugeot 208 su cui si viaggiavano quattro persone e che si era spostata di 14 metri dopo la collisione. Non erano state trovate tracce di frenata.
L'uomo alla guida della Peugeot ha riportato lesioni personali gravissime: un "indebolimento permanente dell'apparato digerente e del sistema nervoso centrale", con "deficit motorio e psichico". Alle altre tre persone erano state diagnosticate lesioni personali gravi, consistenti in traumi guaribili in più di 40 giorni.
Accogliendo la richiesta del pm Francesco Pizzato, il gip di Aosta Giuseppe Colazingari venerdì scorso ha disposto la custodia cautelare in carcere per Pirola. Era sottoposto all'obbligo di dimora a Saint-Pierre quando, il 7 marzo scorso, i carabinieri lo hanno denunciato per violenza o minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Nella sua casa i militari avevano anche trovato dei piattini contenente dello stupefacente. Nei mesi scorso la procura aveva già chiesto il carcere per il 53enne.
Drogato a 150km/h provocò grave incidente, chiesto processo
A Sarre, era in contromano. Un ferito ha danni permanenti
