(ANSA) - PERUGIA, 26 MAR - L'equipe di Neurochirurgia
dell'ospedale Santa Maria di Terni, coordinata dal direttore
della struttura complessa di Neurochirurgia, Carlo Conti, in
stretta collaborazione con i colleghi della Neurorianimazione e
con l'assistenza del gruppo di Neurofisiopatologia, ha eseguito
un complesso intervento di rimozione di un tumore cerebrale in
un paziente sveglio con l'ausilio di tecniche ipnotiche, che
hanno consentito di ridurre significativamente i farmaci
sedativi e antalgici e di aumentare la prontezza ai test
linguistici intraoperatori. È la prima volta che viene eseguito
in Umbria un intervento così delicato.
"Presso la Neurochirurgia di Terni il monitoraggio
neurofisiologico intraoperatorio per la chirurgia cerebrale in
aree eloquenti, compresa la chirurgia da sveglio, è ormai una
pratica standardizzata - ha precisato il direttore generale
Andrea Casciari - una metodica riconosciuta come indispensabile
per garantire il miglior risultato oncologico e ridurre al
minimo i rischi di deficit neurologici post-operatori. Ma non ci
si ferma a questo. Come dimostra questo intervento, l'ospedale
di Terni vuole garantire un servizio neuroncologico sempre
migliore, sempre più umano e vicino al paziente".
Nel caso specifico si trattava di un giovane paziente
affetto da un tumore cerebrale localizzato in corrispondenza
dell'area cerebrale che controlla la produzione del linguaggio.
L'intervento di chirurgia da sveglio era necessario per
consentire al chirurgo di verificare in tempo reale se si stesse
producendo un danno neurologico o meno durante le manovre di
asportazione della lesione.
"L'utilizzo dell'ipnosi - spiega il dottor Conti - ha
permesso di controllare lo stato ansioso del paziente, riducendo
contestualmente l'utilizzo dei farmaci anestesiologici: in tal
modo il paziente è rimasto vigile durante tutta la durata della
procedura".
Una volta terminato l'intervento in sala operatoria, il
paziente ha passato un periodo di circa 12 ore in
Neurorianimazione per uno stretto monitoraggio dei parametri
vitali, dopodiché è ritornato in reparto di Neurochirurgia per
essere dimesso, dopo un paio di giorni, senza nessun nuovo
deficit neurologico. (ANSA).
Rimosso tumore cerebrale con l'utilizzo dell'ipnosi a Terni
Primo intervento di questo genere in Umbria
