(ANSA) - PERUGIA, 28 GEN - È un bilancio più che positivo e ricco di soddisfazioni quello che, a oltre tre anni dalla sua nascita, può vantare l'associazione Asili notturni 'Umberto I' Umbria, ambulatorio solidale con sede a Perugia che fornisce gratuitamente cure odontoiatriche, oculistiche e dermatologiche ai meno abbienti.
Le attività dell'associazione, fondata nel 2018 da Fabio Bastianinie e i progetti con i quali apre il 2023, sono stati presentati nel corso di una cena alla quale hanno preso parte, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, quello di Terni, Lorenzo Latini, l'imprenditore Marziliano Urbani, il presidente dell'associazione Santino Rizzo e i coordinatori sanitari Luigi Gargiulo e Antonio Montanari.
Il nuovo anno si è aperto con il supporto del Centro siderurgico industriale di Colombella (Gruppo Arvedi) che ha organizzato la serata conviviale a Villa Buitoni.
Significativa l'attività svolta dagli Asili notturni grazie ai volontari, non solo medici ma anche personale che accoglie e gestisce le richieste. Al 2022 sono state 1.803 le visite odontoiatriche fornite, di cui 40 hanno evidenziato lesioni precancerose, e 252 le protesi donate. E poi ancora 60 visite dermatologiche, 198 visite oculistiche con 98 occhiali forniti mentre diverse sono state le visite audiologiche con due protesi acustiche offerte.
Altro sostegno importante è quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ha accolto e finanziato il progetto '50 protesi in un anno', dando ulteriori prospettive di crescita e continuità all'associazione.
"Ci sono oltre 40 medici che prestano la loro professionalità gratuitamente - ha spiegato Rizzo -, in un ambulatorio concesso a costi molto bassi dal Comune di Perugia. Offriamo cura e ascolto a persone con difficoltà economiche e operiamo in tutta la Regione. Abbiamo infatti stretto collaborazioni anche con altri Comuni oltre a Perugia (Corciano, Magione, Passignano sul Trasimeno, Narni e Stroncone - ndr) perché vogliamo garantire assistenza a chi ha bisogno in maniera gratuita". “Assistiamo chi ha un Isee inferiore a 3.000 euro – ha aggiunto Gargiulo – e vive un estremo disagio sociale. Siamo cresciuti molto grazie a benefattori che hanno donato strumenti e attrezzature, tanto che con i nostri numeri sul piano nazionale siamo secondi solo alla struttura di Torino. Questo testimonia che stiamo lavorando con serietà, perciò confidiamo che possano pervenire sempre più fondi e adesioni all’associazione, per continuare la nostra opera”. “Asili notturni – ha detto Romizi – svolge un’attività preziosa, assiste persone che vivono situazioni di difficoltà che i nostri servizi già seguono e conoscono, tant'è che rilevante e oggetto del protocollo che abbiamo firmato è la collaborazione che deve esserci tra i diversi servizi sul territorio”. “Le Istituzioni devono stare vicino a queste iniziative – ha sostenuto Tesei – perché in questo momento fanno la differenza e vanno incontro alle esigenze di tanti. Mi auguro che il numero dei volontari cresca perché donare la propria professionalità e metterla a servizio di chi ha bisogno è un gesto molto importante che ripaga chi lo fa”.
Da Asili notturni oltre 2 mila visite per i meno abbienti
Fornisce cure odontoiatriche, oculistiche e dermatologiche
