(ANSA) - PERUGIA, 24 MAG - "Serve dare 300-400 euro in più al
mese ai lavoratori e per questo occorre ridurre subito il cuneo
fiscale": lo afferma il presidente della Camera di commercio
dell'Umbria, Giorgio Mencaroni, nel video Tv "Il Punto del
presidente", nel quale afftonta i temi delle dimissioni record
dal lavoro, delle imprese che non trovano personale, del
carovita.
"Uno dei temi più preoccupanti che si sono manifestati in Umbria
negli ultimi tempi - esordisce Mencaroni - è sicuramente quello
delle dimissioni volontarie di molti lavoratori, sia a tempo
indeterminato che a tempo determinato. È un numero talmente
elevato che pone l'Umbria come una delle prime regioni sul piano
nazionale. Alcuni hanno sostenuto che potrebbe essere anche a
causa del reddito di cittadinanza. Ma io credo che il reddito di
cittadinanza possa essere, diciamo imputato, per coloro che
erano inoccupati. E poi c'è l'altro fatto negativo - continua -
per cui c'è chi, oltre a ricevere il reddito di cittadinanza,
percepisce denaro lavorando in nero".
Quanto al fenomeno delle dimissioni volontarie, afferma
Mencaroni, "il settore che ne ha risentito meno è quello
dell'industria, mentre ne hanno risentito maggiormente settori
come i servizi e l'agricoltura. Su questi temi c'è da porre
grande attenzione. Capire perché abbandonano il posto di lavoro,
se per la bassa retribuzione o anche per altri motivi, e quindi
vanno trovate nella nostra regione quelle condizioni che
garantiscano stipendi migliori. Oppure ciò è dovuto agli effetti
della pandemia, che ha portato a un'impostazione della vita
sicuramente diversa".
Il presidente evidenzia che "ora le imprese, comunque, si
trovano in gravissima difficoltà. E se certamente questo non
giustifica i ricorso al lavoro nero", tuttavia "riesco a
comprendere le difficoltà quando un'impresa non riesce più ad
espletare i propri servizi a causa di mancanza di personale e
l'imprenditore non sa più dove sbattere la testa".
E c'è un altro tema. "L'Umbria è tra le prime regioni d'Italia
in quanto a laureati disoccupati. Uno spreco di spreco, di
intelligenze, di competenze, di valore economico, che la regione
paga caro. Una situazione inaccettabile". (ANSA).
Mencaroni, occorre ridurre il cuneo fiscale
"E dare 3-400 euro in più ai lavoratori"
