In gennaio i dati del risparmio gestito indicano in via preliminare un incremento del patrimonio gestito di circa 55 miliardi di euro a 2.267 miliardi complessivi, principalmente attribuibile al contributo dell''effetto mercato', pari nel mese a un aumento del 2,5%. Lo affermano le stime dell'ufficio studi di Assogestioni, secondo le quali in gennaio la raccolta netta è negativa per 927 milioni.
In particolare, i fondi aperti hanno avviato l'anno con 642 milioni di deflussi. Tra le sottocategorie, sono infatti rimasti in territorio negativo i prodotti bilanciati (-625 milioni) e quelli flessibili (-1,67 miliardi). All'opposto, i fondi obbligazionari hanno messo a segno 609 milioni di nuove sottoscrizioni. Restano in positivo, proseguendo il trend consolidato nel 2022, i fondi azionari, con 1,73 miliardi di afflussi nel primo mese dell'anno. Positivi anche i fondi chiusi per 214 milioni. Nel complesso, quindi, le gestioni collettive registrano un saldo negativo di 429 milioni in gennaio.
Sul fronte delle gestioni di portafoglio, in negativo per 498 milioni nel mese, secondo i dati dell'Associazione italiana delle società di gestione del risparmio, i mandati istituzionali registrano 756 milioni di deflussi, mentre in quelli retail sono confluiti 258 milioni. (ANSA).
Assogestioni: a gennaio raccolta negativa per 927 milioni
Patrimonio cresce di 55 miliardi con 'effetto mercato'
