(ANSA) - PARIGI, 01 FEB - Il regista, attore e scrittore
francese, Olivier Py, alla guida del Festival di Avignone dal
2014 al 2022, è stato nominato direttore artistico del Théâtre
du Châtelet, tra i più importanti teatri di Parigi. La nomina di
un "immenso artista, omaggiato ovunque nel mondo" è una
"garantita promessa di audacia, gioia, sorprese e impertinenza"
per il Théatre du Chatelet, commenta in un tweet la sindaca di
Parigi, Anne Hidalgo.
Primo artista ad aver diretto il Festival di Avignone dai
tempi del suo fondatore, Jean Vilar, Py si è fatto promotore in
questi anni di un "teatro del verbo", "popolare" e "attento al
mondo", mentre i suoi predecessori ad Avignone, Hortense
Archambault e Vincent Baudriller, avevano preferito porre
l'accento sull'estetica e la radicalità artistica. Gli artisti
da lui invitati ad Avignone hanno spesso affrontato grandi
questioni del mondo contemporaneo come l'ecologia, i diritti
LGBT+, il femminismo o il dramma dei migranti. A chi lo accusava
di dare troppo spazio alla politica rispose che "il teatro è
politica, anche se questo non piace a tutti".
Nato nel 1965 a Grasse, nel sud della Francia, Py ha diretto
in passato il Centre dramatique national di Orléans e il Theatre
de l'Odeon a Parigi. Lasciata Avignone, lo scorso anno, aveva
espresso l'auspicio di "tornare a dirigere un teatro tutto
l'anno". Desiderio esaudito dal Théatre du Chatelet. (ANSA).
Olivier Py alla direzione del Théâtre du Châtelet
Da Avignone ad una delle più importanti scene parigine
