(ANSA) - BOLOGNA, 02 FEB - Dopo lo stop forzato del Covid e
l'edizione del maggio scorso, dal 3 al 5 febbraio a Bologna
torna Arte Fiera con un tanti artisti di fama internazionale,
galleristi e novità. "Questa non è solo un'edizione di Arte
Fiera, ma un momento di ripresa, di rilancio e di riscossa", ha
annunciato il direttore artistico Simone Menegoi, che nel
presentare la manifestazione ha parlato di "felicità e orgoglio"
per i tanti cambiamenti messi a segno "nella metà del tempo".
Di cambiamenti ha parlato anche il managing director di Arte
Fiera, Enea Righi, che ha ricordato come dopo un periodo
difficile "per cambiare bisogna investire e - ha aggiunto Righi
- devo solo ringraziare Bologna Fiere perché ha capito questo
aspetto. Arte Fiera stava lentamente morendo e servivano
investimenti. Bologna Fiere ha messo a disposizione la finanza,
e abbiamo potuto invitare importanti collezionisti. L'Italia è
il Paese con il maggior numero di collezionisti ed è quello che
ha sempre intercettato Bolgna Fiere. Adesso lanciamo la sfida a
Miart a Milano. Sarà una sfida intelligente, perché è da quello
che nascono le cose migliori".
Oltre ai 141 espositori della Main Section, allo spazio
dedicato alla Pittura del XXI secolo e alla Fotografia, curato
da Giangavino Piazzolla di Camera - Centro Italiano della
fotografia di Torino, infatti, spicca anche l'intervento
dell'artista Alberto Garutti, che con il suo 'Opus novum' ha
riallacciato i fili con Bologna, dove negli anni Novanta
insegnava all'Accademia di Belle Arti. (ANSA).
Arte Fiera, torna a Bologna l'edizione della ripartenza
Dal 3 al 5 febbraio nella tradizionale collocazione invernale
