(ANSA) - CATANIA, 06 FEB - L'altezza di onda anomala misurata
in Turchia dopo i violenti terremoti che stanno scuotendo l'area
è molto più piccola del previsto e pari a circa 15 centimetri.
Tuttavia, i mareografi misurano successive onde, probabilmente
causate da ulteriori scosse. Pertanto, l'allarme pur
ridimensionato permane.
Lo afferma il direttore generale del Dipartimento regionale
Protezione civile (Drpc) siciliano Salvo Cocina, che è in
costante contatto con la Protezione civile nazionale a Roma
Il Drpc Sicilia, tramite la sala operativa e i dirigenti
provinciali, ha attivato il sistema regionale ed è in contatto
con le prefetture dell'isola e con i sindaci dei comuni
costieri.
L'onda arriverà prima sulla costa ionica da Eolie, Messina a
Portopalo intorno alle 6:35 e poi raggiungerà tutte le coste
dell'isola. Ai sindaci è stato raccomandato l'avviso alla
popolazione posta nei litorali bassi e nelle zone portuali e la
preparazione per eventuale allontanamento. Cocina ha avvisato il
presidente della Regione siciliana Renato Schifani, che segue
l'evolversi della situazione. (ANSA).
Sisma Turchia: Drpc, 'onde basse, allarme ridimensionato'
Cocina, ancora scosse, allerta rimane. Schifani segue situazione
