(ANSA) - BARI, 11 AGO - Il 21enne barese Loris Attolini, in
carcere con l'accusa di aver violentato due turiste francesi di
17 e 18 anni, "con modalità violente e spregiudicate, che
sembrano ispirate al noto film 'Arancia meccanica', non si è
fatto scrupolo di sequestrare le due giovani donne, picchiarle,
minacciarle, riducendo in stato d'impotenza e costringendole a
subire una reiterata violenza nonostante l'evidente fragilità
delle persone offese e il fatto che si trovassero in un paese
straniero lontane dalla loro famiglia". E' un passaggio della
richiesta di arresto contenuto nell'ordinanza depositata ieri
sera dopo l'interrogatorio dell'indagato.
Nel provvedimento il giudice ripercorre la vicenda attraverso il
racconto delle due presunte vittime, ritenendo invece non
credibile la versione fornita dall'indagato, il quale ha negato
le accuse. Dopo averle adescate con un invito a cena, un calice
di vino e patatine, avrebbe chiesto loro di scattare foto e fare
un video erotico, minacciando di pubblicare quel materiale sui
social se non avessero collaborato. Al loro rifiuto avrebbe
avuto "uno scatto d'ira" e "sbattuto una delle due contro la
porta di ingresso colpendola al volto con almeno cinque
gomitate", "gettando le due ragazze - si legge nell'imputazione
- in uno stato di prostrazione e di terrore circa la loro sorte,
anche perché chiudeva la porta di ingresso a chiave e le
bloccava in casa impedendo loro di uscire, così da indurle a
cedere alle sue richieste". Durante le successive violenze, una
delle due vittime sarebbe riuscita a telefonare al padre in
Francia chiedendo aiuto. Il 21enne le avrebbe infine lasciate
andare in cambio di 90 euro e tenendo "come trofeo" il telefono
cellulare di una delle due. (ANSA).
Turiste violentate a Bari: pm, scene da Arancia meccanica
Il 21enne avrebbe agito 'con modalità spregiudicate'
