
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Cassa dottori commercialisti (Cdc)
nuovamente in campo per l'erogazione di contributi a supporto
dell'attività professionale degli iscritti: da dicembre, infatti
(e con scadenza il 15 marzo 2023), recita una nota, è possibile
presentare online "la domanda sia per il bando per l'acquisto, o
il leasing di beni strumentali, sia per la nuova iniziativa a
supporto dell'attività professionale nelle fasi di
aggregazione".
La prima iniziativa, forte di 1,5 milioni complessivamente
appostati, riguarda la corresponsione di somme "fino a un
massimo di 5.000 euro per l'acquisto, o il leasing di strumenti
hardware, ad eccezione degli smartphone, mobili da ufficio,
licenze e abbonamenti software", la seconda prevede, invece, "a
fronte di uno stanziamento di 500.000 euro, l'erogazione di
contributi per la costituzione nel corso del 2022 di studi
associati e Società tra professionisti (Stp) fino a un massimo
di 2.500 euro per singolo richiedente che sarà proporzionalmente
ridotto qualora la somma dei contributi spettanti ai soci ecceda
il limite massimo di 10.000 euro per studio associato o Stp. Nel
caso invece delle reti tra professionisti (Rtp) il contributo
più elevato erogabile è di mille euro per singolo richiedente e
di 5mila euro per la Rete nel suo complesso, rende noto l'Ente.
Il presidente della Cdc Stefano Distilli evidenzia
"l'erogazione di contributi per gli investimenti in strumenti e
soluzioni tecnologiche che, secondo i dati emersi dal sondaggio
recentemente realizzato sugli iscritti, rappresentano un costo
mediamente pari al 10% del fatturato su base annuale", ma pure
la scelta della Cassa di "puntare su strumenti come le
aggregazioni che rappresentano uno dei veicoli principali di
crescita ed evoluzione per la categoria e le libere professioni
in generale, anche secondo il 39,1% del campione di associati
intervistati", chiosa il vertice dell'Ente pensionistico dei
dottori commercialisti. Sul sito della Cassa previdenziale tutti
i dettagli sui bandi. (ANSA).