(ANSA) - GENOVA, 14 FEB - La proposta avanzata dalla Città
Metropolitana di Genova per la realizzazione di un nuovo
impianto a idrolisi termica, che ha l'obiettivo di migliorare la
capacità di gestione dei rifiuti diminuendo la percentuale di
fanghi conferiti a smaltimento, è risultata seconda nella
Macro-area del Nord nella graduatoria definitiva del ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica tra le proposte
ammesse a finanziamento, con un punteggio di 71,07 e un
contributo assegnato di 10 milioni di euro Nell'ambito delle
opportunità di finanziamento per il Pnrr, a marzo dello scorso
anno ne era stata prevista una per la 'Realizzazione di nuovi
impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti
esistenti': in quell'occasione la Città Metropolitana di Genova,
tramite la Direzione Ambiente con il supporto dell'Ufficio
Europa e in coprogettazione con Ireti, ha preparato una proposta
di intervento per la realizzazione di un impianto che avesse
l'obiettivo di migliorare la capacità di gestione dei rifiuti
nell'ottica di una maggiore efficienza e sostenibilità, in grado
di diminuire la percentuale di fanghi conferiti a smaltimento,
conformemente agli obiettivi, garantendo contestualmente il
miglioramento della qualità delle acque trattate scaricate a
mare, e permettendo il loro potenziale riutilizzo a scopi
industriali, con un rilevante recupero energetico a copertura di
quota parte dei consumi. "Questo rappresenta un tassello
importante nella realizzazione di impianti complessi a servizio
della cittadinanza - ha detto Fabrizio Podestà, consigliere
delegato al Servizio Idrico Integrato della Città Metropolitana
- un valido esempio di realizzazione di valore pubblico, in
grado di favorire la promozione dello sviluppo sostenibile e la
tutela del territorio e dell'ambiente, con un evidente
miglioramento delle acque scaricate, riutilizzabili anche
industrialmente, e contestualmente riducendo i costi energetici
complessivi". (ANSA).
Assessore, a Milano sui progetti del Pnrr per ora nessun ritardo
