(ANSA) - ROMA, 27 GEN - "La firma di un protocollo con Anci,
da parte di Cgil, Cisl e Uil per la partecipazione e il
confronto nell'ambito del Pnrr rappresenta un passaggio molto
rilevante, per consentire il confronto tra organizzazioni
sindacali e Comuni e Città metropolitane sulla piena, rapida e
buona attuazione sugli investimenti e le riforme, a livello
nazionale e, soprattutto, territoriale". Lo afferma il
segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
"Il protagonismo degli Enti locali e degli attori economici
e sociali - prosegue - è indispensabile per utilizzare al meglio
le risorse del Pnrr e per sollecitare il Governo centrale a
risolvere i problemi che il difficile contesto economico attuale
ci chiama ad affrontare, così come i nodi strutturali del
sistema-paese che rendono difficile cogliere a pieno le
opportunità del Piano. Basti pensare al rafforzamento della PA
e, nello specifico, delle amministrazioni locali o le modalità
di attuazione degli investimenti, in cui il sistema dei bandi e
degli appalti presenta evidenti criticità".
"Con l'Anci - conclude il segretario della Cgil -
condividiamo l'idea di attivare un confronto continuo e
partecipato attraverso la promozione di tavoli territoriali in
cui monitorare il conseguimento degli obiettivi, degli assi
strategici e delle priorità trasversali del Pnrr, con specifico
riferimento alle politiche industriali, energetiche e di
riconversione verde e digitale, in sinergia anche con le altre
risorse dedicate allo sviluppo e alla coesione, a partire dai
Fondi strutturali europei. Riteniamo, inoltre, di poter prestare
particolare attenzione al confronto con le amministrazioni
locali sulle politiche urbane, sulla legalità, sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro e sull'inclusione sociale". (ANSA).
Fitto, 'nessuna tensione con l'Europa sul Pnrr'
