(ANSA) - CAGLIARI, 22 MAR - La Regione non vuole stare alla
finestra sull'operazione di fusione delle società di gestione
degli aeroporti del nord Sardegna di Olbia Costa Smeralda e di
Alghero Fertilia Riviera del Corallo. Cautela istituzionale sì,
ma soprattutto un invito alla condivisione del percorso con le
istituzioni pubbliche, che si è già tradotto nella
programmazione di un incontro, nelle prossime settimane,
promosso dall'assessore dei Trasporti Antonio Moro con i vertici
di F2i Ligantia spa, che deterrà la maggioranza del capitale
della nuova Nord Sardegna Aeroporti spa-nsa.
"Nei prossimi giorni verrà resa nota la data dell'incontro
con i vertici degli aeroporti - annuncia all'ANSA l'assessore,
che ieri ha avuto interlocuzioni con i vertici della società -.
Sarà quello l'avvio di verifica anche operativa per procedere
con l'operazione e nel dettaglio chiarire tutti gli aspetti".
Per Moro quello che porterà alla fusione di due dei tre scali
sardi deve essere "un percorso condiviso con le istituzioni
pubbliche, a prescindere dalla quota azionaria della Regione
nelle società. Gli obiettivi dichiarati sono condivisibili non
c'è alcun pregiudizio sulla fusione delle società, ma tutto deve
essere fatto con il confronto e il conforto della Regione, sia
sul piano tecnico che politico".
Il motivo è chiaro: "Siamo un'isola e il sistema aeroportuale
è fondamentale, serve il pieno coinvolgimento politico su un
tema così strategico". Moro spiega che durante la votazione
sull'operazione il rappresentante della Regione nel Cda della
Sogeaal di Alghero si è astenuto: "Lo ha fatto perché abbiamo
potuto visionare tutti i documenti relativi alla fusione solo
due giorni fa non c'è stato tempo di fare un'istruttoria e anche
se l'operazione segue le regole del diritto societario la
Regione deve essere parte attiva".
Attualmente nella Sogeaal di Alghero F2i Ligantia detiene il
71,25% delle quote, la Regione il 23,06% e la Sfirs il 5,69%. A
Olbia in Geasar F2i Ligantia è al 79,8%, dalla Camera di
Commercio di Sassari al 10%, quella di Nuoro all'8%, la Regione
al 2% e il Consorzio Costa Smeralda allo 0,2%. (ANSA).
Nord Sardegna Aeroporti, verso incontro Regione-vertici F2i
"Il sistema degli scali in un'isola è anche un tema politico"
