(ANSA) - TORINO, 20 MAR - "Al momento la situazione è sotto
controllo: su oltre mille comuni in Piemonte, c'è una decina che
ha necessità di rifornire di notte gli acquedotti. La situazione
è di estrema emergenza invece sull'agricoltura: il Piemonte è
una delle regioni in cui ha piovuto meno in tutta Europa nel
2022. Noi abbiamo 300 milioni di euro al momento in corso di
spesa, e ce ne sono 55 all'interno del nuovo Piano di sviluppo
rurale, per aiutare gli agricoltori a costruire meccanismi di
mantenimento dell'acqua di carattere consortile". Così Alberto
Cirio, presidente della Regione Piemonte, intervenuto a Vercelli
al convegno "100 anni di bonifica - L'acqua tra disponibilità,
sostenibilità e sicurezza, quali infrastrutture per una miglior
gestione".
"Pensiamo - ha aggiunto - a vasche che possono tenere l'acqua
durante l'anno. Abbiamo investimenti importanti tra Pnrr e Stato
per creare nuovi invasi a livello montano, in modo da potere
mantenere l'acqua. Abbiamo anche voluto aiutare i consorzi
irrigui piemontesi dicendo loro che la Regione inizia a
finanziare quando hanno i progetti pronti. Ci sono quei 3
miliardi di euro di investimenti che oggi noi chiediamo allo
Stato, e siamo feliie di questa particolare attenzione. La
presenza dei due ministri oggi a Vercelli ci dimostra che non
siamo soli" ha proseguito in riferimento al titolare
dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e quello dei Trasporti,
Matteo Salvini.
"L'anno scorso tra i consorzi ci sono state lotte per
l'acqua? I consorzi sono vitali, il riso è una delle colture che
per definizione ha maggiore necessità di acqua. Quest'anno è
stato creato un meccanismo di solidarietà che permette a tutte
le Regioni di agire in modo contestuale, per cui non ci sia
nessuno che faccia il furbo, ma che l'acqua venga utilizzata in
modo razionale nei confronti delle esigenze di tutti. Neanche
vogliamo pensare di cambiare le colture come qualcuno dice:
dicono che il mango e l'avocado sono colture che hanno necessità
di meno acqua. Io voglio che in Piemonte si continui a coltivare
il riso e il nebbiolo, quindi abbiamo la necessità come ci ha
insegnato Cavour di fare le infrastrutture". (ANSA).
Siccità: Cirio, bene acquedotti, ma è emergenza agricoltura
Presidente Regione Piemonte, 300 milioni in corso di spesa
