(ANSA) - ATENE, 02 MAR - Esplode la rabbia in Grecia per
l'incidente ferroviario di ieri a Tempi, vicino a Larissa, nella
Grecia centrale, il cui bilancio provvisorio, con il recupero
fra le lamiere di altri 7 corpi carbonizzati, è salito ad almeno
46 morti accertati, per lo più studenti che tornavano a
Salonicco dopo il carnevale ortodosso. Oggi nessuna linea
ferroviaria è operativa per uno sciopero di 24 ore annunciato
dalla Federazione ferroviaria panellenica (Pos), mentre
manifestanti si sono scontrati con la polizia davanti ad Atene
davanti alla sede della Hellenic Train, la compagnia
responsabile della manutenzione delle ferrovie greche. Proteste
anche a Salonicco e nella città di Larissa. Fuori da un ospedale
dove sono stati portati i feriti, è stato appeso uno striscione
per denunciare che eventuali carenze del sistema ferroviario
saranno coperte dall'indagine in corso. "La mancanza di rispetto
mostrata nel tempo dai governi nei confronti delle Ferrovie
greche ha portato al tragico risultato di Tempi. Purtroppo le
nostre continue richieste di assunzione di personale a tempo
indeterminato, migliore formazione, ma soprattutto
l'applicazione delle moderne tecnologie di sicurezza, vengono
gettate nel cestino" si legge in un comunicato del sindacato
Pos. Il rappresentante dei Vigili del fuoco Giannis Artopioos,
ha dichiarato alla tv pubblica che l'operazione per estrarre
persone dal vagone ristorante del treno si stanno svolgendo in
condizioni difficili. (ANSA).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati