(ANSA) - SENIGALLIA, 15 NOV - "'Mai più' non è un grido di
dolore né di rabbia, ma più semplicemente un fermo proposito.
Non abbiamo scelto di essere qui oggi per recriminare né per
lanciare accuse o cercare responsabilità". Lo ha detto il
presidente di Confindustria Ancona Pierliogo Bocchini, nella sua
relazione all'Assemblea pubblica dei soci in corso a Senigallia
(Ancona), due mesi dopo l'alluvione, che ha causato 14 vittime e
danni ingentissimi, ricordata in apertura dei lavori da un
video. "Noi siamo qui oggi per capire tutti insieme come
ripartire e come evitare che eventi del genere possano ripetersi
e causare nuove devastazioni che sarebbero inaccettabili - ha
aggiunto -. Siamo qui per parlare di prevenzione, per ribadire
la necessità di destinare risorse alle infrastrutture necessarie
alla sistemazione dei fiumi, degli edifici e del territorio in
generale, senza limitarci a ragionare semplicisticamente sul
come riparare i danni".
"Siamo una regione fragile e i recenti eventi - ha proseguito,
riferendosi alle ultime scosse di terremoto - ce lo hanno
ricordato una volta in più. Negli ultimi trenta anni, tra
terremoti ed alluvioni, abbiamo pagato le nostre debolezze con
troppe vittime e danni non quantificabili. La prevenzione - ha
incalzato Bocchini - non è più procrastinabile non è più
procrastinabile, non possiamo continuare ad affidarci solo alla
buona sorte ma, al contrario, dobbiamo utilizzare al meglio le
risorse del Pnrr. Genereranno, è vero, un debito che i nostri
figli e nipoti dovranno rimborsare. Ma proprio per questo non
disperdiamoli in rivoli inutili ed iniziative di facciata.
Piuttosto, utilizziamoli, prioritariamente, alla messa in
sicurezza del nostro territorio". (ANSA).
Confindustria: Bocchini, mai più disastri come a Senigallia
Prevenzione non è più procrastinabile, usare fondi Pnrr
