(ANSA) - MILANO, 23 NOV - In Lombardia nella prima parte del
2022 la ripresa post-Covid è proseguita, nonostante l'aggravarsi
del quadro geopolitico e lo shock energetico. Le stime basate
sull'indicatore trimestrale dell'economia regionale della Banca
d'Italia, dopo una crescita del 7,5% nel 2021, segnalano un
incremento del prodotto del 5,9% nel primo semestre di
quest'anno, leggermente superiore alla media italiana ma in
rallentamento. La crescita acquisita per il 2022 sarebbe pari al
3,5%.
Secondo le indicazioni di Banca d'Italia il peggioramento del
clima di fiducia di imprese e famiglie prefigura un
deterioramento della congiuntura nell'ultima parte dell'anno.
Quanto all'inflazione, riaccesasi nel corso del 2021, ha
ulteriormente accelerato nel 2022: l'incremento dell'indice dei
prezzi per l'intera collettività lombarda è passato dal 4,1 per
cento nel mese di gennaio (rispetto allo stesso mese del 2021)
all'8,4 per cento in settembre.
La componente che a settembre ha registrato l'aumento più
elevato è stata quella relativa all'abitazione e alle utenze
domestiche (energia, acqua), seguita dai servizi ricettivi e di
ristorazione, dai trasporti e dai prodotti alimentari. I prezzi
di questi ultimi sono cresciuti del 10,2 per cento, risentendo
degli aumenti dei costi lungo la filiera produttiva (per energia
e materie prime) e delle difficoltà nella produzione agricola
causate dalla siccità. (ANSA).
Lombardia: Bankitalia, crescita rallenta, pil 2022 +3,5%
Inflazione nella regione accelera, a settembre all'8,4%
