(ANSA) - TORINO, 10 MAR - Unire digitale e reale applicando
anche ai libri i 'sistemi di raccomandazione' che già oggi
suggeriscono i contenuti che potrebbero essere di interesse per
l'utente in altri ambiti: questa l'idea alla base del progetto
Reading (&) Machine del Politecnico di Torino finanziato da Tim,
presentato oggi nel capoluogo piemontese.
L'iniziativa è stata elaborata dal Centro SmartData del
Laboratorio di Realtà Virtuale e del Dipartimento di Automatica
e Informatica del Politecnico torinese, con la collaborazione
del Dipartimento di studi storici dell'Università di Torino e
delle Biblioteche civiche del capoluogo piemontese.
La presentazione questa mattina al Castello del Valentino con
l'assessora alla Transizione Digitale del Comune di Torino,
Chiara Foglietta, il vicerettore del Politecnico, Matteo Sonza,
e il saluto in video del presidente di Tim e Fondazione Tim,
Salvatore Rossi. L'obiettivo, hanno spiegato, è sfruttare le
opportunità che le tecnologie di intelligenza artificiale e
realtà aumentata offrono per riavvicinare le persone alla
lettura, dando vita a un nuovo modo di fruire biblioteche e
librerie. Con la finalità ultima di "aumentare la partecipazione
e l'inclusione sociale, stimolando il consolidamento
dell'abitudine alla lettura".
Le tecnologie di realtà aumentata e virtuale saranno
coniugate con app e tecnologie touch per smartphone e tablet.
Una sfida che, ha rimarcato Rossi, ha colto in pieno gli
obiettivi del bando 'Facciamola Facile' della Fondazione Tim.
"L'osmosi fra il mondo del libro fisico e il mondo virtuale - ha
detto Rossi - va promossa per facilitare la vita dei lettori e
contribuire allo sviluppo della cultura". "L'intelligenza
artificiale - ha aggiunto Foglietta - trova sempre più spazio:
con questo progetto vediamo il futuro". (ANSA).