La Gustav Mahler raddoppia la presenza al Verdi di Pordenone

(ANSA) - PORDENONE, 30 MAR - Con 120 musicisti tra i 18 e i 26 anni, provenienti da tutta Europa, torna al Teatro Verdi di Pordenone per l'ottavo anno consecutivo la Gustav Mahler Jugendorchester, orchestra che seleziona i migliori giovani musicisti europei.
    Un progetto che si rinnova attraverso il sostegno della Regione e PromoTurismo FVG con il Comune di Pordenone. Alla pari di capitali musicali come Vienna, Amburgo e Salisburgo, Pordenone sarà tappa anche quest'anno della GMJO, con un raddoppio della residenza artistica: oltre al consueto periodo del mese di agosto, l'Orchestra fondata da Claudio Abbado sarà a Pordenone anche a maggio, tra il 9 il 19, sotto la guida di una delle principali bacchette del panorama mondiale, il maestro Daniele Gatti, direttore principale del Maggio Fiorentino. La residenza primaverile sarà suggellata il 19 maggio dal concerto su programma musicale dedicato a Gustav Mahler con la Sinfonia n. 1 e la Sinfonia n. 10 (incompiuta) - Adagio. La residenza estiva (dal 3 al 13 agosto) sarà, invece condotta dal maestro Jakub Hrůša, uno dei migliori direttori d'orchestra nel panorama musicale internazionale e fresco di nomina come direttore ospite principale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Gran finale con il concerto del 18 agosto al Verdi di Pordenone ancora su musiche di Gustav Mahler (Sinfonia n. 9.). In occasione delle due residenze saranno attivati anche due speciali pacchetti turistici alla scoperta di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia, con un'offerta speciale per gli Under 26.
    "Essere partner della GMJO pone il Verdi in un ruolo di animatore culturale in ambito europeo - ha commentato il presidente Giovanni Lessio -: la nostra ambizione è che Pordenone diventi un punto d'interesse per i giovani europei che amano la musica classica e che si possa così a breve realizzare una manifestazione che li veda protagonisti sia come artisti sia da spettatori". (ANSA).