(ANSA) - TRIESTE, 26 MAG - Il 68% delle imprese del terziario
del Friuli Venezia Giulia reputa rilevante e pericoloso
l'impatto della guerra in Ucraina sull'andamento della propria
azienda. Oltre l'80% lamenta l'aumento dei costi di energia e
utenze (84%) e delle materie prime (86%). Il rincaro dei
trasporti e servizi di logistica interessa il 75%. In generale,
il 25% si aspetta "certamente" una riduzione degli ordini nei
prossimi mesi a causa della crisi internazionale e un altro 50%
la teme. E' quanto emerge dall'Osservatorio congiunturale di
Confcommercio Fvg-Format Research.
Secondo l'indagine, presentata oggi a Udine, le imprese
affrontano la nuova crisi senza però interrompere i rapporti di
lavoro (solo il 6% intende farlo). Inoltre stanno riducendo al
minimo l'impatto sugli investimenti (solo il 18% li ridurrà o
annullerà). Il 36% ritiene però che l'impatto della guerra sia
più significativo della crisi provocata dalla pandemia, per il
33% sarà simile. In generale, nella prima parte del 2022
peggiora rispetto al periodo precedente la fiducia delle
imprese, anche se il dato è migliore rispetto alla media
nazionale. In lieve peggioramento anche i ricavi, che però
"tengono" sia rispetto al trimestre precedente sia in
prospettiva. Nei primi mesi del 2022 si assiste a un incremento
"abnorme" dei prezzi praticati dai fornitori ma resta stabile la
situazione occupazionale. "È uno scenario che risente
inevitabilmente della congiuntura internazionale - osserva il
presidente di Confcommercio Fvg Giovanni Da Pozzo - non c'è
dubbio che il conflitto alle porte dell'Europa abbia frenato la
ripartenza, con aumenti consolidati e bollette rincarate che
penalizzano pesantemente le imprese e mortificano il potere
d'acquisto dei consumatori".
Pur in una situazione di oggettiva difficoltà, afferma
l'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio
Bini, "la performance del tessuto economico del Fvg è migliore
rispetto alle altre regioni d'Italia: il dato dei ricavi del
primo trimestre, infatti, si attesta al di sopra della media
nazionale". E' "merito anche del ruolo trainante che il turismo
sta assumendo nella nostra Regione". (ANSA).
Imprese: Confcommercio, in Fvg 7 su 10 penalizzate da guerra
Indagine, ma tengono occupazione e investimenti
