(ANSA) - BOLOGNA, 20 MAR - Un giro di vite per fare un passo
in più sulla qualità dell'aria: la Regione Emilia-Romagna ha
presentato il piano aria integrato (Pair) 2030 che nei prossimi
giorni comincerà il suo iter per l'approvazione previsto negli
ultimi mesi dell'anno. Fra le novità spiccano le limitazioni che
riguarderanno anche i diesel euro 5, la restrizione dei giorni
di sforamento dei limiti delle polveri sottili, lo stop alla
deroga per accompagnare i figli a scuola e il limite a 19 gradi
per il riscaldamento nelle abitazioni.
Il piano si amplia anche da un punto di vista territoriale:
se fino ad oggi ne facevano parte 33 Comuni (fra cui tutti i
capoluoghi di provincia) con il Pair 2030 si passa a 207 Comuni
coinvolti. "E' una proposta impegnativa - dice Irene Priolo,
assessora all'ambiente e vicepresidente della Regione - con
l'estensione lavoriamo a livello di bacino padano, passando da
2,3 milioni a 4 milioni di abitanti coinvolti".
I giorni di sforamento delle pm10 passeranno da 35 a 18,
mentre l'abbassamento del riscaldamento a 19 gradi nelle
abitazioni e negli uffici e a 17 nel commercio e nell'industria
sarò una novità strutturali. Novità anche per quanto riguarda
l'agricoltura con gli spandimenti dei reflui che dovranno essere
fatti entro 12 ore e non più entro 24 ore, come adesso.
Accanto a queste misure è previsto un piano da 154 milioni di
investimento, dei quali 63 nel primo triennio di attuazione.
Serviranno per favorire la mobilità pubblica e quella elettrica
e azioni per ridurre l'inquinamento. (ANSA).
Giro di vite in Emilia-Romagna per migliorare l'aria
Riscaldamento entro i 19 gradi e limitazioni per i diesel euro 5
