(ANSA) - FERRARA, 06 LUG - Il codice dei frammenti autografi
dell'Orlando Furioso, la prima edizione (editio princeps),
lettere originali, le terzine delle "Satire" con correzioni in
parte autografe, lasciti di studiosi, volumi risalenti anche al
XVI secolo; oltre un centinaio di edizioni del '500 del
'Furioso' conservate, nel complesso 250 edizioni, datate fino al
1830; più di 400 esemplari di testi dell'Ariosto nelle
collezioni della biblioteca. È ricco il patrimonio di Ludovico
Ariosto - di cui si celebra oggi l'anniversario della morte,
avvenuta a Ferrara il 6 luglio 1533 - che conserva palazzo
Paradiso, sede della biblioteca Ariostea.
Il Comune di Ferrara ha dedicato all'autore specifici
percorsi turistici: un itinerario è stato inserito nella road
map "Ferrara capitale del rinascimento", con podcast dedicato,
video e mappa online (e cartaceo), accessibili dal portale
www.ferrarainfo.com, nella sezione dedicata al Rinascimento.
"Ferrara è cultura, è storia e vogliamo che questo infinito
patrimonio sia vivo e presente a chiunque visiti la città. Nasce
da qui la scelta di realizzare progettualità specifiche attorno
alla figura dell'Ariosto", dice l'assessore Matteo Fornasini.
Per la promozione dei percorsi dedicati sono stati coinvolti
anche alcuni travel blogger, nel contesto di un progetto di
promozione sui canali social.
La biblioteca Ariostea conserva del celebre autore
rinascimentale il manoscritto dei frammenti autografi
dell'Orlando Furioso: un codice rilegato che reca anche la
testimonianza di Vittorio Alfieri, illustre visitatore che
godette del privilegio di apporre a lapis una notazione
autografa, "Vittorio Alfieri vide e venerò 18 giugno 1783".
Nelle collezioni della biblioteca c'è anche l'editio princeps
dell'opera, la prima edizione a stampa che ha compiuto i 500
anni nel 2016 (ed esposta in quell'occasione). Nella sala
Riminaldi, inoltre, è conservato il lascito del filologo Cesare
Segre e di Santorre Debenedetti, acquisito a luglio 2015: in
particolare, il patrimonio donato contiene un esemplare
dell'edizione definitiva (in 46 canti) dell'Orlando Furioso, del
1532, che - per gli studiosi - sarebbe la copia che più si
avvicina al pensiero dell'autore. (ANSA).
Percorsi turistici e travel blogger nel segno di Ariosto
Ricco patrimonio a palazzo Paradiso, sede biblioteca Ariostea
