(ANSA) - NAPOLI, 27 DIC - ''Possiamo modificare la nostra
storia con il talento e la meritocrazia, c'è un futuro possibile
per tutti, se si ha tenacia e abnegazione, anche per chi viene
dalle retrovie." E' il messaggio di Sergio Rubini, 'filmmaker
dell'anno' al 26.mo Capri, Hollywood - International Film
Festival per il suo 'I Fratelli De Filippo' che andrà in onda su
Rai1 giovedì 30 dicembre alle 21,25. ''Sono orgoglioso di essere
qui e di essere premiato. Quest'anno il festival è all'insegna
di Napoli - nota - si parte con i miei De Filippo e si chiuderà
il 3 gennaio al San Carlo: mi sembra che Napoli stia
rinascendo, riacquistando quella luce che merita''. Premiato
anche Agostino Saccà come 'Capri Award miglior produttore
dell'anno'.
"Con l'energia di Agostino e Maria Grazia di Pepito siamo
riusciti a girare in piena pandemia. Lo abbiamo fatto in un
clima di guerra e nonostante questo, Agostino è venuto a Napoli
a parlare alla troupe dando coraggio e forza. È stato molto
emozionante'' ricorda Rubini. "Il lavoro che abbiamo fatto sul
set di questa imponente produzione è stato incredibile, viste le
condizioni in cui ci trovavamo. Niente è stato lasciato al caso.
Ci sono le musiche di Piovani, i costumi di Millenotti e non
c'è una comparsa. Tutti i figuranti, anche quelli meno evidenti
sono attori professionisti. Abbiamo sentito la necessità di
risarcire categorie come le maestranze o gli attori che tanto
hanno sofferto durante il lockdown''. Aspettando la prima serata
Rai, Rubini è tornato in sala per accompagnare il film al
Paradiso di Anacapri e poi all'Armida di Sorrento. ''Eduardo,
Peppino e Titina sono tre ragazzi, noi ne abbiamo una percezione
museale, in bianco e nero: invece sono stati giovani
spregiudicati e riformatori''. Il festival è prodotto da
Pascal Vicedomini con il MiC e la Regione Campania con il
patrocinio di Croce Rossa Italiana e Nuovo Imaie. (ANSA).
Cinema, Capri premia Rubini e Saccà nel segno dei De Filippo
Filmmaker e produttore dell'anno per film il 30 dicembre su Rai1
