(ANSA) - POTENZA, 28 GEN - "Anche nell'ultima rilevazione
Istat relativa ai redditi del 2020 la Basilicata si conferma tra
le regioni con il reddito medio annuo delle famiglie più basso
d'Italia: dietro la Basilicata solo la Campania e l'Abruzzo".
Lo ha sottolineato il centro studi della Cisl Basilicata,
aggiungendo che "nel 2020 il reddito medio delle famiglie lucane
è stato pari a 26.740 euro, inferiore alla media del Sud, pari a
27.189 euro, lontano dalla media italiana, pari a 32.812, e
lontanissimo dal reddito medio del Nord che nel 2020 si è
attestato a quota 36 mila euro, circa diecimila mila euro in più
della media lucana". Secondo il centro studi, di conseguenza,
"c'è quindi poco da gioire se in Basilicata il tasso di
inflazione si è mantenuto sotto il livello di altre regioni
poiché i redditi sono già molto bassi e l'aumento dei costi dei
beni essenziali diverrebbe insostenibile". Si tratta, inoltre,
considerando la "differente capacità di spesa e qualità della
vita, nonché una maggiore difficoltà ad accedere a servizi
fondamentali", di "un quadro a tinte fosche, che potrebbe
ulteriormente aggravarsi con l'autonomia differenziata".
Secondo il segretario regionale della Basilicata della Cisl,
Vincenzo Cavallo, "non deve essere un tabù pensare di
convogliare energie in regione su un patto sociale che preveda
anche l'incremento dei redditi da lavoro di cui beneficerebbe
poi tutto il sistema economico attraverso un incremento dei
consumi. Se da un lato il dato dei bassi redditi da lavoro ci
spinge a ritenere sempre più necessario un rilancio della
contrattazione di secondo livello in Basilicata, anche nelle
piccole realtà produttive e non coperte da accordi nazionali per
rimpinguare i redditi dei lucani, dall'altro lato è inevitabile
pensare a quali effetti drammatici potrà avere l'autonomia
differenziata sui cittadini lucani nell'esercizio dei loro
diritti civili e di cittadinanza". (ANSA).
Redditi: Cisl, Basilicata media bassa, con autonomia peggio
Il sindacato, "rischio è corto circuito in accesso ai diritti"
