(ANSA) - PESCARA, 18 MAR - Riscattare la sconfitta di
Messina e dare quelle risposte che i tifosi si aspettano. Domani
all'Adriatico nel match con la Turris, i biancazzurri saranno
chiamati alla conquista di tre punti di fondamentale importanza
anche per rispondere al Foggia tornato ad affiancare Mora e
compagni in classifica. C'è ancora poco del calcio che vorrebbe
il boemo nel Pescara di oggi. Una vittoria, un pareggio ed un ko
al 'Franco Scoglio'.
Non è un bottino entusiasmante quello conquistato dalla
formazione adriatica con il nuovo allenatore in panchina. Con
gare ravvicinate, complice anche il turno infrasettimanale,
Zeman a dire il vero non ha avuto molto tempo per incidere e per
inculcare nei suoi ragazzi il dogma del 4-3-3.
Questa mattina il boemo in conferenza stampa ha presentato la
gara con i campani: "Su Messina è meglio non parlare. Ora
guardiamo avanti, ma dobbiamo essere coscienti di quello che
facciamo. Mi aspetto che domani cambi tutto. Atteggiamento e
voglia di fare bene. Non sempre ci riesce quello che proviamo,
ma lavoriamo per migliorare. Nelle ultime 16 gare in 9 la
squadra non ha fatto gol. Questo è un fatto. Lo ripeto - ha
detto il tecnico pescarese - che la squadra è buona e che quindi
ha i mezzi per fare bene. La formazione? Non ho dubbi, ma non
ve la dico. Prima devo comunicarla ai ragazzi. La Turris sa che
deve fare prestazioni e punti e come tutte le squadre che devono
salvarsi da sempre qualcosa in più. Per me è una buona squadra e
l'anno scorso aveva fatto bene. Pippo Maniero era un mio
giocatore. Troppo allegro per fare le cose sul serio (sorriso di
Zeman, ndr), ma è un giocatore e sono contento che sta ancora
giocando".
Saranno assenti per Pescara-Turris gli infortunati Gozzi,
Gyabuaa e Cancellotti. Prima convocazione per Pellacani dopo
sei mesi. Torna Rafia dopo la squalifica. (ANSA).
Calcio: Pescara; Zeman, mi aspetto che cambi tutto
Il boemo carica la squadra per la Turris
