Costruito nel 1872 in un tutt'uno col settecentesco Palazzo Senatorio, oggi Municipio, il Teatro sorse su progetto di Giovanni Sberna, che prevedeva una capacità di 145 posti in platea e 132 nei palchi disposti su tre file, con l'avvertenza di tenere disponibile l'atrio per le attività della Casa Comunale. Nel 1929 fu decisa la demolizione delle strutture in legno e la ricostruzione del Teatro in cemento armato e laterizio, per una capienza di 360 posti e quattro ordini di palchi. Inaugurato nel 1932, il nuovo Teatro si distingue per magnificenza di stucchi, velluti e affreschi del soffitto, opera del pittore Leopoldo Messina. Dopo varie chiusure e restauri, il Teatro ha riaperto nel 2010 con un concerto della Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia. Nel foyer è ospitata la sala dedicata al musicista ennese Francesco Paolo Neglia, con mobili originali provenienti dalla donazione della famiglia.
