(ANSA) - TRENTO, 24 GEN - "L'uomo diventa umano quando guarda
fuori di sé, non vive su se stesso, ma immagina la sua vita
declinata con altri volti. Una provocazione per chi fa
comunicazione al giorno d'oggi: fare in modo che la cifra della
professione giornalistica sia l'umano". Così l'arcivescovo di
Trento, Lauro Tisi, durante la celebrazione in occasione della
ricorrenza annuale di San Francesco di Sales, patrono dei
giornalisti. La celebrazione è stata organizzata dall'Unione
cattolica della stampa italiana (Ucsi) del Trentino Alto Adige,
in collaborazione con la diocesi di Trento.
"Auguro a tutti di avere capacità di fare 'decantare' la
notizia, di prendersi degli spazi di riflessione per evitare che
chi condiziona la comunicazione per interessi economici o di
dominazione abbia la meglio", ha aggiunto Tisi, ringraziando i
giornalisti locali e ricordando i giornalisti "che si
avventurano nella professione con poche tutele" e che ha "pagato
con la vita il proprio impegno". (ANSA).
Giornalisti: vescovo Trento, cifra professione sia l'umano
"Prendersi spazi riflessione per evitare condizionamenti"
