(ANSA) - TARANTO, 14 MAR - Supera la cifra di 1,8 milioni di
euro il valore complessivo degli accordi attuativi siglati per
il triennio 2020/2022 tra Comune di Taranto ed Eni, nonché con i
partner della joint venture Tempa Rossa (TotalEnergies, Shell
Italia E&P e Mitsui E&P Italia B), in esecuzione del protocollo
d'intesa per la cooperazione economica e sociale che prevede la
realizzazione di una serie di interventi ritenuti strategici per
il capoluogo ionico come "compensazioni ambientali" relative
all'investimento Tempa Rossa. Il progetto consiste nello
sviluppo dell'omonimo 'Centro olio' ubicato in Basilicata a
Corleto Perticara, in cui il greggio, dopo essere stato estratto
e trattato viene inviato alla Raffineria di Taranto, attraverso
il già esistente oleodotto in Val d'Agri per lo stoccaggio e la
spedizione via mare.
Due diverse intese consentiranno di destinare somme ad alcuni
progetti che l'amministrazione comunale sta realizzando. Nello
specifico, il primo accordo con Eni consentirà di destinare
500mila euro agli allestimenti delle strutture del Bac
(Baraccamenti cattolica), dove sorgeranno un teatro, laboratori,
un distretto dell'innovazione e una piazza multimediale. Per lo
stesso scopo saranno destinati altri 970mila euro derivanti dal
secondo accordo con la joint venture Tempa Rossa, che prevedrà
inoltre risorse per le aree verdi cittadine (300mila euro) e un
contributo di 40mila euro per Faros, l'acceleratore di start up
che opera all'interno delle aree portuali. "Queste importanti
realtà economiche - commenta in una nota il sindaco Rinaldo
Melucci - hanno deciso di accompagnare dinamicamente il nostro
percorso di transizione utilizzando questi accordi come una
moderna leva di sviluppo, che non si limitasse a definire
banalmente un trasferimento di risorse". (ANSA).
Tempa rossa: Taranto, compensazioni ambientali per 1,8 milioni
Risorse per spazi verdi e area per distretto sull'innovazione
