
(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "Tema centrale di questo congresso è
la creazione di sinergie solidali, scientifiche, sociali e
civili, tecnologiche ed economiche, per un fronte comune globale
di risorse multiculturali nella crisi della pandemia e per una
corretta informazione. La necessità di cambiare è oggi condivisa
a livello globale. Il processo ha preso il via, ma è
indispensabile attuare queste trasformazioni, tutelando tutta la
platea dei commercialisti italiani, considerando come necessarie
non solo l'evoluzione sostenibile e le regioni economiche, ma
anche le necessità quotidiane della nostra professione". Ad
esprimersi così il presidente del Consiglio nazionale dei
commercialisti Elbano de Nuccio, giunto in India per il 21°
Congresso mondiale della professione contabile (World congress
of accountants - Wcoa), ospitato quest'anno a Mumbai
dall'Institute of chartered accountants of India - Icai, dal 18
al 21 novembre. La pandemia da Covid 19, prosegue, "ha
accresciuto la consapevolezza che il modello professionale della
nostra attività non è più sostenibile, mettendo drammaticamente
in luce le nostre quotidiane difficoltà e ha imposto un
ripensamento sulle modalità di svolgimento della professione
contabile e delle strutture di governo delle imprese", si chiude
la nota dei commercialisti. (ANSA).