(ANSA) - VERONA, 30 MAG - La Camera di Commercio di Verona
assieme ad Adiconsum Verona verificherà con un progetto pilota
di vigilanza unico in Italia per controllare se i contatori
della luce registrano valori più alti del reale per una presunta
anomalia dovuta agli aggiornamenti dei software negli apparecchi
di nuova generazione.
L'iniziativa nasce dopo la segnalazione fatta da un utente,
ideatore di un dispositivo in grado di leggere i consumi
domestici, che si è rivolto alla trasmissione "Le Iene" per
avere una risposta. "Che non è ancora arrivata. L'aumento del
costo della materia prima di luce e gas - ha spiegato Davide
Cecchinato, presidente di Adiconsum Verona - unitamente a talune
notizie circa la supposta imprecisione dei misuratori, hanno
ingenerato nella collettività scaligera un'attesa elevata sulla
effettiva operatività degli strumenti di misura dei servizi a
rete".
"La Camera di Commercio - ha aggiunto il segretario generale
dell'ente scaligero, Cesare Veneri - si è dotata di un servizio
di verifica della effettiva corrispondenza tra i consumi reali
di luce, acqua e gas e quelli segnalati dai rispettivi
contatori. Inizieremo con la verifica di nove contatori di
acqua, luce e gas segnalatici da Adiconsum. Poi il servizio sarà
esteso a cittadini e imprese che vogliano avere certezze sui
loro reali consumi" ha concluso. (ANSA).
Bollette: a Verona Ccia e Adiconsum controlleranno consumi
Progetto pilota di vigilanza su contatori nuova generazione
