(ANSA) - TORINO, 21 MAR - "Se continua così quest'anno
l'estate sarà peggio della scorsa, rischia di essere da
protezione civile, almeno nei comuni più svantaggiati". A
confermare l'allarme il presidente della Smat, Paolo Romano, in
occasione del convegno 'Acqua in un clima che cambia' per la
Giornata Mondiale dell'Acqua.
"Oggi a rischio è sicuramente l'agricoltura - sottolinea -,
ma senza infrastrutture è difficile intervenire. Quello di cui
l'agricoltura ha necessità è riuscire a trattenere l'acqua".
Torna, dunque, centrale il tema degli invasi, sul quale anche la
presidente dell'Ato3 torinese, Loredana Devietti Goggia,
sollecita una accelerazione. "La situazione - osserva - impone
di trovare soluzioni inedite e innovative per dare risposte
rapide. Nessuno finora è stato con le mani in mano. Il Governo
sta pensando a un commissario straordinario, si sente parlare di
invasi e desalinizzazione", ricorda, sottolineando che le
ipotesi su nuovi invasi "nei nostri territori sono sui tavoli da
anni, ma ora serve accelerare. Il tema dovrà essere portato
adesso agli enti superiori, in primis la Regione, che potrà fare
valutazioni più ampie sugli interventi". A unirsi "al grido
d'allarme dell'Onu, che dovrebbe essere di tutte e tutti" anche
l'assessora comunale alla Transizione ecologica, Chiara
Foglietta, che non vuole "arrendere al fatto che ci siano
cittadini che si lamentano che si mettano in campo azioni per
mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Non capisco come
non si comprenda che queste azioni - conclude - servono a dare
un futuro ai nostri figli". (ANSA).
Acqua: Smat, se continua così, estate sarà peggiore del 2022
Società del Torinese, è a rischio sicuramente l'agricoltura
