(ANSA) - NAPOLI, 22 MAR - Appuntamento a Napoli venerdì 24
marzo, alle 12, per l'opera bronzea "Cristo Rivelato"
dell'artista Domenico Sepe che arriva nella Cappella Pappacoda
in Piazza San Giovanni Maggiore; prima dell'apertura ufficiale
della visita, si terrà una conferenza stampa con la
partecipazione, oltre che dello scultore, di autorità cittadine,
del parroco di San Giovanni Maggiore don Salvatore Giuliano,
della curatrice del progetto Leonilde Romano, dell'art director
Pietro Mingione e del critico d'arte Daniela Marra. Appartenente
alla collezione privata della famiglia Ciccone di Brusciano, la
scultura è stata concessa in custodia presso la quattrocentesca
Cappella a don Salvatore Giuliano, fanno sapere i promotori
dell'evento. Con il progetto espositivo, il Cristo Rivelato di
Sepe sarà visitabile e farà parte del percorso guidato legato
alla vicina Basilica. "Il Cristo - ha scritto Leonilde Romano
nelle sue note - ha travalicato la Cripta in cui era, nella
città che lo ha voluto, Brusciano, e per volontà del
proprietario, Ciro Ciccone, e del parroco che, sostenuto dalla
forza di Dio ha tanto lavorato per la riapertura della perduta
Cappella, è arrivato per incastonarsi in tanta bellezza e
antichità come la Cappella Pappacoda, perla nascosta della
Basilica di San Giovanni Maggiore".
"Il Cristo Rivelato di Domenico Sepe - ha scritto Daniela
Marra - rappresenta la completezza del ciclo dedicato alla
figura di Cristo. Il valore simbolico che veicola è
accuratamente compiuto: la metafora della narrazione della vita
di Cristo nella sua interezza è evocata nell'atto della
resurrezione. Nel suo primo respiro di sofferenza". (ANSA).
Il 24 marzo presentazione dell'opera bronzea Cristo Rivelato
Dello scultore Domenico Sepe. Evento nella Cappella Pappacoda
