(ANSA) - MATERA, 11 GEN - David Sassoli "ha stabilito un
legame particolare e profondo con l'intera Basilicata: è stato
lui a chiudere a Matera, il 20 dicembre 2019, l'anno della
Capitale europea della Cultura, con un discorso di grande
respiro europeista". Lo ha sottolineato, in una nota, il
direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Giovanni
Padula. "Oggi, ancora di più - ha ricordato - le sue parole di
quella importante giornata risuonano chiare: 'Non ci vuole
coraggio ad alzare i muri, ci vuole coraggio a scavalcarli'".
A Sassoli il Comune di Matera ha intitolato la Cava del
Sole. "La cultura - ha aggiunto Padula - aiuta a superare i muri
e le divisioni. Aiuta a modificare i comportamenti, a diffondere
i principi e i valori democratici, a portare a galla le urgenze:
dal clima, alle disuguaglianze. Sassoli è stato sempre lucido
nel trovare i legami tra le sfide che abbiamo davanti:
richiamandosi alle idee del professor Giorgio La Pira e dello
storico Fernand Braudel ha parlato del nostro continente come di
un 'pluriverso di popoli'. Ci ha costantemente ricordato che non
riusciremo a salvare la Terra se allo stesso tempo non
risolviamo i conflitti e le ingiustizie". (ANSA).
Sassoli: Matera 2019, risuona il suo discorso europeista
"Non ci vuole coraggio ad alzare muri, ci vuole a scavalcarli'".
